SAVE THE DATE: Roma, 16 Gennaio ore 11 – C.so Vittorio Emanuele 349. I bisogni dell’uomo, il futuro dell’umanità Roma ospita Zygmunt Bauman
Limiti del modello di sviluppo, crisi ecologica, cause della disgregazione sociale e prospettive per il futuro: il filosofo e sociologo polacco sarà ospite di un incontro organizzato dall’associazione Greenaccord Onlus in collaborazione con FNSI e Associazione Stampa Romana e con il contributo della Provincia di Roma
Roma, 14 Gennaio 2013 – Una riflessione sui limiti dell’attuale modello di sviluppo. Una proposta per rilanciare il futuro delle nuove generazioni. Un’occasione per far luce sulla differenza, sempre più sottile, tra i veri bisogni dell’uomo ed le esigenze etero dirette.
Mercoledì prossimo, alle ore 11, presso la Sala “Walter Tobagi” della FNSI di Corso Vittorio Emanuele 349 a Roma, si terrà l’incontro “Verso un nuovo umanesimo: un’umanità smarrita in cerca del suo futuro” con Zygmunt Bauman, il filosofo e sociologo polacco, teorizzatore della società liquida, dell’esclusione sociale provocata dall’impossibilità di realizzare a pieno il proprio ruolo di consumatore, della critica alla mercificazione delle esistenze.
L’incontro, organizzato dall’associazione Greenaccord Onlus in collaborazione con la FNSI e l’Associazione Stampa Romana e con il contributo della Provincia di Roma, sarà l’occasione per un confronto tra Bauman, il filosofo italiano Aldo Masullo, e Monsignor Vincenzo Paglia, segretario del Pontificio Consiglio per la Famiglia, attento osservatore delle dinamiche sociali del nostro tempo, che porterà il suo autorevole punto di vista sulla crisi antropologica che produce perdita di riferimenti etici, crisi morale, negazionismo, individualismo, indebolimento delle reti di relazioni sociali, perdita di fiducia nelle istituzioni che non danno risposte convincenti. Modera l’incontro Monica Peruzzi, giornalista Sky. In apertura, i saluti di Franco Siddi, segretario generale FNSI, Paolo Butturini, segretario regionale Associazione Stampa Romana, Antonio Rosati, presidente Legautonomie ed Alfonso Cauteruccio, presidente Greenaccord.
“Una crisi climatica disastrosa ancora non trova risposte politiche convincenti. Gli ecologi considerano il pianeta in marcia verso la 6° estinzione di massa, causata dall’azione incauta dell’uomo. Una crisi anche sociale poiché i sette miliardi di abitanti della terra si muovono in un modello di consumo crescente e insostenibile col rischio della scarsità di cibo e materie prime. Le previsioni degli scienziati creano solo allarmi di breve durata, sui quali prevale una irrazionale negazione nell’inerzia quotidiana”, spiega Andrea Masullo, economista ecologico e direttore del Comitato scientifico di Greenaccord. “Siamo certi che l’incontro con Bauman contribuirà a rispondere a una domanda cruciale: siamo pronti a mettere in discussione il modello di sviluppo che ha portato gran parte dell’umanità a un benessere senza precedenti ma che sta ormai compromettendo la possibilità per le nuove generazioni di vivere il proprio futuro?