“ Io credo che l’intenzione originale della nostra architettura era di creare una connessione architettonica tra terra e cielo, una connessione che illumini ed esprima il movimento e la posizione dell’uomo per creare qualcosa di magico, tessendo un invisibile incanto intorno ad esso…” Imre Makovecz, 1985
L’Istituto Nazionale di Bioarchitettura® Sezione di Viterbo, organizza una mostra -convegno a Viterbo dal titolo
“ ARCHITETTURE DEL BOSCO – La cultura dell’impiego del legno : tradizione, poesia, innovazione ”.
Mostra Internazionale Arch. Imre Makovecz – Viterbo, 20- 27 Ottobre 2011, Chiesa degli Almadiani.
Convegno 21/10/11 presso la Sala del Rettorato di Santa Maria in Gradi dell’Università della Tuscia , Viterbo.
La manifestazione ha l’obiettivo generale di avvicinare i cittadini ad un cultura dell’abitare sostenibile, puntando in particolare sull’uso del legno nell’architettura, attraverso un convegno ed una mostra personale del più famoso bioarchitetto contemporaneo ungherese Imre Makovecz, la cui opera è incentrata principalmente su un uso simbolico e poetico del legno oltre alla riproposizione e attualizzazione di antiche tipologie lignee.L’evento è organizzato dalla sezione di Viterbo dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura® è in collaborazione con il Comune di Viterbo, l’Università della Tuscia , Federlegno, Federlegno Arredo e patrocinata da Comune Viterbo, Università della Tuscia, Federlegno e Camera di Commercio Viterbo, Ordini degli Architetti P.P.C. della Provincia di Viterbo, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Viterbo , Ordine degli Agronomi e Dottori Commercialisti della Provincia di Viterbo, Associazione Greenaccord – Giornalisti per l’ambiente .
La mostra, composta da 40 tavole è stata esposta in moltissime città italiane ed illustra le straordinarie immagini reportage di tutta l’opera dell’Arch. Makovecz esponente, tra i più rappresentativi della cultura magiara contemporanea, le cui opere traggono spunto e si confrontano con il filone organico internazionale che va da F. L. Wright ad A.Gaudì, da Scharoun a Calatrava. Attraverso questa straordinaria mostra documentaria di progetti e disegni il pubblico potrà conoscere le potenzialità tecnologiche estetiche e poetiche del legno, oltre alla conoscenza di un architettura nata dalla volontà di recupero di antichi saperi, uniti da una forte ricerca formale e strutturale fortemente simbolica “ …Il legno bene si presta in questo caso a porsi strumento per fiabesche analogie con il mondo naturale in cui i pilastri diventano alberi, le coperture si fanno foresta, le rampe di scale sono ali aperte pronte a spiccare il volo. Usato con maestria memore di antiche abilità, il legno conferisce ai volumi un aspetto tradizionale ed un forte richiamo naturalistico che insieme a forme di rami e alberi, disegni di foglie, simboli di vita, riconduce all’aspetto più elementare e profondo dell’architettura. “ Ugo Sasso, 2006.
Precedenti esposizioni della mostra: Napoli 2001, Roma 2001, Aquila (Castello cinquecentesco, 2002), Capestrano (Castello Piccolomini, 2002), Macerata (Galleria Antichi Forni, con l’intervento del Prof. Arch. Paolo Portoghesi, 2003), Ascoli Piceno (Palazzo dei Capitani del Popolo, con l’intervento del Prof. Arch. Gianfranco Nardinocchi, 2003), Milano (Università del Politecnico, con la collaborazione del Prof .Lorenzo Spagnoli e della Prof.ssa Maria Antonietta Crippa, Bergamo (Sede dell’Ordine degli Architetti, con l’intervento della Prof.ssa Maria Antonietta Crippa e del Prof. Francois Burchardt, 2004) Udine (Facoltà di Ingegneria dell’Università di Udine, con l’intervento del Prof. Gillo Dorfles, del Prof. Miklos Hubay e dell’Arch Riccardo De Santis, 2004), Ancona – Accademia Belle Arti Urbino anno 2004, Migliarino Pisano- Pisa ( Partecipazione Arch. Macovecz e Prof. Ugo Sasso, anno 2008 ).
Obiettivi
Questa iniziativa, proposta in una fase molto delicata e complessa dell’economia, ha come obiettivo quello di divulgare e promuovere presso i cittadini la conoscenza della bioarchitettura e di confermare la considerazione in merito alle grandi potenzialità, sia sul piano economico-produttivo che occupazionale, che oggi dimostrano i processi e i prodotti che rispondono ai principi di sostenibilità.
Scopi della manifestazione:
- far conoscere ai cittadini una cultura dell’abitare sostenibile attraverso la mostra-incontro con l’architetto ungherese Imre Makovecz.
- offrire una panoramica della produzione di aziende operanti nell’ambito del vegetale, del legno e suoi derivati nell’architettura bio-ecosostenibile, promuovendone l’incontro con un pubblico interessato alle problematiche ambientali e con tecnici specializzati .
- sensibilizzare le istituzioni, sia pubbliche che private e le aziende produttrici, affinché contribuiscano alla diffusione delle tecniche della Bioarchitettura, anche in relazione agli impegni assunti con la Comunità Europea.
- Aprire un dialogo ed un confronto tra soggetti con ruoli e responsabilità diversi, con l’intento di creare delle occasioni periodiche d’incontro.
Il target
La manifestazione si propone principalmente, attraverso la mostra di progetti e disegni del celebre architetto ungherese Imre Makovecz (incentrati sull’uso e sull’attualizzazione di antiche tecnologie del legno, visitabile gratuitamente per sette giornate) di avvicinare i cittadini ad un cultura dell’abitare sostenibile e permettere a tutti di accostarsi progressivamente anche ad argomenti più specificamente tecnici.
Secondo obiettivo è quello di raccogliere professionisti interessati e motivati all’approfondimento delle tematiche e delle tecnologie dell’architettura sostenibile.
In particolare si prevede la partecipazione di professionisti degli Ordini professionali di Viterbo, dei soci dell’INBAR operanti su territorio nazionale, degli iscritti alle associazioni come Italia Nostra, Greenaccord, ecc
Promozione evento
Campagna stampa
copertura giornalistica della rassegna su riviste di settore .
Campagna multimedia ed internet
a integrazione della stampa, una presenza sui portali e newsletter di settore ( Edilportale, Eco, Greenaccord- giornalisti per l’ambiente, INBAR , Qualità Edilizia, ecc..) .
Desk informativi
fondamentali momenti di interazione direttamente con gli enti collaboratori dell’iniziativa.
Campagna sul territorio
attraverso la quale declinare il proprio messaggio promozionale attraverso diverse modalità: brochure, cartellonistica, ecc… .
La Mostra:
Si prevede, nello spazio all’interno della Chiesa degli Almadiani, di allestire la mostra in due sezioni: una dedicata a Imre Makovecz (progetti e disegni) e una dedicata alla documentazione fornita dalle aziende, che disporranno di una superficie espositiva muraria della larghezza di ml.2, ove apporre cartelli illustrativi, e di un opportuno spazio dove disporre brochures, campioni, materiale documentario e promozionale per i visitatori.
Nella giornata di sabato 22.10.2011, le aziende avranno a disposizione uno spazio antistante la Chiesa degli Almadiani in Piazza del Sacrario (nel cuore della città di Viterbo) dove verrà montata una tensostruttura per esporre il materiale, campioni ecc…e dove si potranno svolgere incontri tecnici aperti sia ai professionisti (architetti, ingegneri, geometri) che ai cittadini.
Suddetti incontri potranno essere della durata di un ora per ciascuna ditta espositrice, nel corso dei quali le aziende potranno presentare le loro produzioni e realizzazioni in modo frontale e dialogare con gli intervenuti.
Il Convegno
Convegno presso il Rettorato di S. Maria in Gradi dell’Università della Tuscia in data 21.10.2011, organizzato da INBAR in collaborazione con la prof.ssa Manuela Romagnoli del DAF, Facoltà di Agraria UNITUS.
Il convegno sarà costituito da una prima sessione dove i rappresentanti dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura® inquadreranno l’opera del maestro in un contesto internazionale di una architettura dal volto umano, basata sulle tradizioni locali e su un rapporto consapevole con l’ambiente naturale ed antropico, dove parteciperà il prof. Paolo Portoghesi quale studioso dell’architettura di Makovecz , il Prof. Giovanni Galanti (Università di Firenze) e la Prof.ssa Maya Nagy (Budapest), Ing. Andrea Piero Merlo ( Consulente ed esperto Casaclima ).
Nella seconda sessione interverranno i docenti dell’Università della Tuscia – Facoltà di Agraria : la prof. Manuela Romagnoli in qualità di esperto in tecnologia del legno, il Prof. Luigi Portoghesi, il Prof. Gianluca Piovesan esperti in selvicoltura e pianificazione del territorio e il Prof. Alvaro Marucci, esperto nel recupero dei materiali da costruzione. L’argomento principale di questa sessione è l’utilizzo del legno nell’architettura locale, quale materiale ecologico energicamente efficiente, largamente impiegato attualmente anche nell’edificazione delle zone sismiche.
Per il contesto geografico in cui si inserisce l’iniziativa, verrà considerato come imprescindibile il filo conduttore tradizione-innovazione della filiera evidenziando le prospettive, le potenzialità ed i limiti tecnologici della risorsa “legno”. Significativa è a questo proposito l’adesione ufficiale avvenuta di AFI (Associazione Forestale Italiana) e Federlegno, che consente di avere una ulteriore diffusione e promozione dell’evento in ambito nazionale ed internazionale.
La configurazione della mostra e del convegno assumono in questo modo una connotazione assolutamente originale che la distingue dagli analoghi eventi avvenuti in Italia. Si estende infatti a categorie professionali e culturali notevolmente diversificate tra loro ma unite dal comune interesse sulla materia legno e sugli argomenti di bioarchitettura, oltre ad un progressivo e costruttivo avvicinamento dei cittadini alla conoscenza di temi riguardanti il costruire ecologico.
Obiettivo è anche quello della trasversalità e dell’attivazione con nuove sinergie di collaborazioni didattiche, scientifiche e di ricerca nonché di lavoro nel territorio. Nell’ambito del convegno verranno anche illustrati i risultati e le iniziative in essere dell’Università che riguardano in particolare il territorio Tuscia.
Anteprima dell’evento a “ Caffeina cultura “ .
Viterbo, Quartiere medievale di San Pellegrino, 6 luglio 2011, ore 21,30
La manifestazione sarà presentata in anteprima all’interno del ricco programma di eventi a “Caffeina cultura 2011” .
“ Caffeina cultura “ è un festival culturale e letterario nazionale che si svolge da cinque anni a Viterbo, durante le prime tre settimane di luglio, nello splendido scenario del seducente quartiere medievale di San Pellegrino.
Il festival, nel 2010 ha visto la presenza complessiva di circa 150.000 spettatori, promuove la cultura e la divulgazione della stessa in tutte le sue rappresentazioni attraverso il coinvolgimento degli spettatori creando l’occasione per un incontro diretto con autori, filosofi, giornalisti, attori, musicisti e artisti nazionali e internazionali. Ha una grande visibilità sulla stampa nazionale e la copertura delle attività del festival offerta da tv nazionali e web consentono ad un numero di spettatori, ben maggiore di coloro che sono fisicamente presenti, di conoscere gli eventi programmati e i loro contenuti.
L’edizione 2011 Caffeina sarà anche un evento televisivo. Current Tv (Sky canale 130) produrrà e trasmetterà, per tutta la durata del Festival, un “best of” del giorno precedente, dal lunedì al venerdì, replicato la notte e la mattina successiva. In più, nei weekend, saranno trasmessi incontri integrali e “special events” di Caffeina.
http://www.caffeinacultura.it/caffeina2011 , www.caffeinacultura.it
Il programma
Giovedì 20 ottobre 2011 inaugurazione della Mostra Internazionale Arch. Imre Makovecz – Viterbo, presso la Chiesa degli Almadiani Piazza del Sacrario, Viterbo.
Parteciperanno le Autorità ed i rappresentanti che hanno promosso e patrocinato la manifestazione: Comune di Viterbo, l’Università della Tuscia e Federlegno, Università della Tuscia, Federlegno e Camera di Commercio Viterbo, CNA Viterbo e i rappresentanti degli Ordini Architetti P.P.C.di Viterbo, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Viterbo, Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali.
Venerdì 21 ottobre Convegno presso il Rettorato di S. Maria in Gradi dell’Università della Tuscia, organizzato in collaborazione con la prof.ssa Manuela Romagnoli del DAF, Facoltà di Agraria UNITUS, in cui interverrà il prof. Paolo Portoghesi quale studioso dell’architettura di Makovecz, la prof.ssa Maya Nagy (Budapest ) il Prof. Giovanni Galanti i rappresentanti degli Enti che hanno promosso e patrocinato la manifestazione: Comune di Viterbo, l’Università della Tuscia e Federlegno, Federlegno e Camera di Commercio Viterbo, CNA Viterbo, i rappresentanti degli Ordini Architetti P.P.C.di Viterbo, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Viterbo, Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, i rappresentanti dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura e delle associazioni patrocinanti.
Relatori per l’Università della Tuscia – Facoltà di Agraria : la prof. Manuela Romagnoli in qualità di esperto in tecnologia del legno, il Prof. Luigi Portoghesi e il Prof. Gianluca Piovesan esperti in selvicoltura e pianificazione del territorio, il Prof. Alvaro Marucci .
Condurrà i lavori un giornalista dell’Associazione Greenaccord.
Al termine visita alla Mostra da parte degli autorevoli relatori.
Sabato 22 ottobre 2011
Mostra Internazionale Arch. Imre Makovecz – Viterbo, presso la Chiesa degli Almadiani Piazza del Sacrario, Viterbo.
Per tutta la giornata di sabato 22.10.2011, le aziende sponsor avranno a disposizione uno spazio antistante la Chiesa degli Almadiani in Piazza del Sacrario, dove verrà montata una tensostruttura per esporre il materiale , campioni ecc.Si potranno inoltre svolgere incontri tecnici aperti a cittadini e professionisti (architetti, ingegneri, geometri). Suddetti incontri potranno essere della durata di un ora per ciascuna ditta espositrice, nel corso dei quali le aziende potranno presentare le loro produzioni e realizzazioni in modo frontale e dialogare con gli intervenuti.
Domenica 23 ottobre 2011
Mostra Internazionale Arch. Imre Makovecz – Viterbo, presso la Chiesa degli Almadiani Piazza del Sacrario, Viterbo. Apertura al pubblico ore 10.00- 20.00. Nel pomeriggio si potranno svolgere incontri tecnici aperti a cittadini all’interno della Chiesa degli Almadiani.
Dal 24.10.2011 al 27.10.2011
Mostra Internazionale Arch. Imre Makovecz – Viterbo, presso la Chiesa degli Almadiani Piazza del Sacrario, Viterbo. Apertura al pubblico e visita guidata alle scuole.
Viterbo 16.06.2011