Il nuovo libro del Direttore Scientifico di Greenaccord, Andrea Masullo, scritto insieme all’assessore Pinuccia Montanari.
Questo libro è il frutto della passione di un assessore, Pinuccia Montanari, di un CdA formato da Lorenzo Bagnacani, Vanessa Ranieri e Andrea Masullo, che hanno voluto credere fino in fondo di aver ricevuto dal Sindaco di Roma, il mandato di risolvere una volta per tutte e nel modo più ecologico, economicamente ed eticamente possibile, la questione dei rifiuti della città. Noi ci abbiamo provato fino all’ultimo, coinvolgendo nella nostra utopia concreta tante brave persone di AMA e dell’Assessorato all’Ambiente, funzionari, dirigenti ed operai, che dopo i primi mesi di diffidenza, hanno visto nel nostro progetto una motivazione nuova, una luce di speranza e di riscatto.
È stato un sogno che si è infranto proprio alla vigilia della sua concretizzazione, di fronte ad una politica incapace di vedere o di capire, o semplicemente ancorata a preconcetti ed interessi lontani da ciò che meriterebbe una città come Roma. Questo libro ha il solo scopo di far conoscere soprattutto ai cittadini romani, che “si può fare”. Lo abbiamo scritto con la speranza che chi amministrerà degnamente questa città in futuro, voglia trarne ispirazione e riprendere il cammino. Viene descritto un modello integrato, orientato alla prevenzione del rifiuto ed al massimo riciclo dei materiali, basato su un sistema di raccolta controllato e tracciabile in ogni passaggio, che consente di indirizzare i flussi di materiali a trattamento con tecnologie di avanguardia, destinando l’80% della raccolta a riciclo diretto o vendita sul mercato delle materie seconde.
Dal momento che il piano che viene descritto non è stato approvato dall’attuale Giunta Comunale, ed anzi il Consiglio di Amministrazione che lo ha elaborato e proposto è stato rimosso nel febbraio 2019, avremmo dovuto usare per la sua descrizione il condizionale. Abbiamo deciso invece di usare il futuro come auspicio che qualcuno, dotato di maggior lungimiranza, possa un giorno consentirne l’applicazione, risolvendo per sempre il problema dei rifiuti di Roma, proiettando la capitale dall’emergenza all’eccellenza mondiale dell’economia circolare, in soli 5 anni. La sua implementazione trasformerà i costi elevatissimi di smaltimento che oggi gravano sulle tasche dei cittadini romani, in elevatissimi utili che ridurranno la TARI, soprattutto per i cittadini più virtuosi, e consentiranno di estendere il servizio di AMA ad altri aspetti del decoro urbano e della cura degli spazi pubblici, oggi trascurati per carenza di risorse e mezzi.