19-22 Ottobre 2011 La nuova edizione del Forum e il programma dei lavori è stata presentata in conferenza stampa stamani, presso il Salone d’Onore del Comune di Cuneo, con la partecipazione del Sindaco di Cuneo, Alberto Valmaggia, dell’Assessore all’Ambiente della Provincia di Cuneo Luca Colombatto, del Consigliere Comunale del Comune di Alba Giovan Battista Panero, del presidente Greenaccord Piemonte, Antonio Bertolotto e del presidente del Comitato Scientifico di Greenaccord, Andrea Masullo. Ha moderato l’incontro Paola Scola, de La Stampa. Cuneo, 13 Ottobre 2011 – Recessione economica, crisi ecologica, aumento del divario tra ricchi e poveri, inefficacia degli attuali sistemi democratici a far fronte alle sfide del futuro. Quattro grandi sfide che accomunano decine di Stati nel mondo, compresi i Paesi occidentali avanzati. Quattro grandi questioni che richiedono un nuovo ruolo, forte e centrale, da parte delle opinioni pubbliche. Ma quali sono le soluzioni migliori per coinvolgere i cittadini nelle grandi scelte politiche del proprio Stato? Come è meglio riformare le attuali democrazie per evitare che collassino sotto il peso delle loro contraddizioni? Quali esperienze virtuose possono essere portate a modello? Come è possibile comunicare questi argomenti in modo che ne sia compresa l’importanza dall’opinione pubblica? Saranno questi i temi chiave attorno ai quali si svilupperanno i quattro giorni di relazioni del IX Forum Internazionale dell’Informazione per la Salvaguardia della Natura “People building future: media, democrazia e sostenibilità”, che anche quest’anno l’associazione Greenaccord Onlus organizza a Cuneo, Alba e Saluzzo dal 19 al 22 Ottobre prossimi. Aspetto caratterizzante del Forum, che si rinnova da nove anni, è quello di avere, tra il pubblico, oltre cento giornalisti provenienti da tutto il mondo. Saranno infatti loro i primi a dover comunicare i temi ambientali alle loro rispettive opinioni pubbliche. Una tappa irrinunciabile per poter trasformare le preoccupazioni degli esperti in politiche pubbliche concrete a salvaguardia della natura. Se tra i presenti saranno oltre un centinaio gli opinion maker, nei quattro giorni di convegno, si daranno il cambio quindici relatori – economisti, politici esteri, filosofi, giornalisti, sociologi, scrittori – che analizzeranno i modi per coinvolgere i cittadini nella gestione dei beni comuni e per introdurre forme di partecipazione sostanziale che superino i difetti dell’attuale modello di democrazia rappresentativa. Con relazioni teoriche e con casi pratici di soluzioni virtuose già sperimentate in giro per il mondo. Tra i relatori Vandana Shiva, vincitrice del Right Livelihood Award e vicepresidente di Slow Food; Euclide Mance, filosofo brasiliano e fondatore del World Social Forum; William Rees, Professore alla British Columbia University, ideatore dell’Ecological Footprint (Canada); Robert Engelman, direttore esecutivo del World Watch Institute; Ignacio Ramonet, direttore emerito di Le Monde Diplomatique e Belkacem Mostefaoui, Sociologo, professore all’Università di Algeri (Marocco). I lavori del Forum saranno ospitati nel Centro incontri della Provincia di Cuneo, nel Centro Ricerche Ferrero “La Filanda” di Alba e nell’antico palazzo comunale di Saluzzo. Durante il Forum sarà conferito l’International Greenaccord Media Award, che quest’anno vedrà premiata una testata africana che, nel corso dell’anno, si è maggiormente distinta nell’originalità e continuità della trattazione delle tematiche ambientali. Il programma completo del IX International Media Forum per la Salvaguardia della Natura è disponibile sul sito www.greenaccord.org. Nello stesso sito sarà possibile seguire l’intero forum in diretta streaming
The International Media Forum on the Protection of Nature returns to Cuneo, Alba and Saluzzo. One hundred journalists from 40 countries meet fifteen economists and sociologists. The focus this year: tools and methods to place citizens at the center of the response to the global crisis and its economic, political, social and ecological outcomes.
Economic recession, ecological crisis, widening of the divide between the rich and poor, ineffectiveness of the current democratic framework in facing the future. These four major challenges are common to dozens of States around the world, including “progressive” western nations. What are the best practices for the direct involvement of citizens in major national policy decisions? How should the current democratic system be reformed to prevent it from collapsing under the weight of its own contradictions? What case studies can we model our response upon? How can these topics be communicated in such a way as to convey their urgency to the public opinion? These are among the key topics to be investigated during the four days of seminars making up the IX International Media Forum on the Protection of Nature, “People building future: media, democracy and sustainability”, once more hosted by the Greenaccord Association in Cuneo, Alba and Saluzzo, from the 19th to the 22nd of the coming October.
The Forum’s unique feature, maintained during its nine editions, is the presence among the audience of over one hundred journalists from all over the world. They will be the first charged with the task of communicating environmental topics to local and national public opinions. Their awareness is a necessary step in bridging the gap between expert opinion and the creation of public policies oriented towards the protection of nature.
Thereby, while over one hundred opinion-makers sit in the audience, fifteen speakers will take the stage during the conference’s four days of meetings: economists, foreign policy experts, philosophers, journalists, sociologists, writers, who will look into how to catalyze public attention and participation in the management of common goods, and in the introduction of substantial collective participation methods to surmount the shortcomings of the current representative democracy model. Theoretical seminars will alternate with the presentation of practical case studies from the four corners of the globe.
Speakers will include Vandana Shiva, winner of the Right Livelihood Award and vice-president of Slow Food; Euclide Mance, Brazilian philosopher and founder of the World Social Forum; William Rees, Professor at the British Columbia University (Canada), and creator of the Ecological Footprint concept; Robert Engelman, Executive Director of the World Watch Institute; Ignacio Ramonet, Director of Le Monde Diplomatique, and Belkacem Mostefaoui, sociologist, Professor at the University of Algiers (Morocco).
The Forum’s sittings will be housed in the Province of Cuneo Meeting Center, in the Ferrero “La Filanda” Research Center in Alba and in Saluzzo’s old City Hall. The Forum will also include the ceremony for the International Greenaccord Media Award: the winner this year will be an African newspaper, judged to have distinguished itself during the past year for the originality and continuity of its coverage of environmental topics.
The full program of the IX International Media Forum for the Protection of Nature is available on the website www.greenaccord.org. The same website will also include online streaming of all events.